Procedure legali per non pagare debiti

Come non pagare più i debiti in maniera legale
Ci sono determinate situazioni dove si possono contrarre debiti e non riesco più a pagare i debiti: queste situazioni, oltre ad essere negative dal punto di vista finanziario ed economico, possono anche nuocere alla salute dell’individuo che non trova una soluzione.
Ebbene, vi sono dei modi per come fare per non pagare i debiti completamente legali, che richiedono dei requisiti specifici.
In primo luogo, è possibile farsi cancellare tutti i debiti precedentemente accumulati senza versare alcuna somma di denaro. Se infatti non si hanno soldi da poter offrire ai creditori con i quali è stato accumulato un debito e non si avrà la possibilità neanche in futuro, si può richiedere l’esdebitamento totale o cancellazione dei debiti.
E’ necessario che la persona indebitata non possa pagare il creditore in alcun modo: quindi non può pagarlo se non indebitandosi nuovamente o non può dare una certa somma di denaro con un reddito che non glielo consente. La procedura in questione dal punto di vista legale è nota come esdebitazione senza utilità, e consiste nella totale cancellazione dei debiti senza alcun accordo con il proprio creditore. Infatti, la procedura viene effettuata mediante un giudice, il quale verifica che vi siano tutti i requisiti e che cancella qualsiasi debito.
Quali sono i requisiti per accedere all’esdebitazione senza utilità
Come primo requisito per non pagare i debiti mediante questa procedura è strettamente necessario che l’individuo risulti eccessivamente indebitato, anche con più creditori. Per rientrare nei requisiti si può ricoprire uno dei seguenti ruoli: famiglia, consumatore, imprenditori piccoli, professionisti o imprenditori agricoli.
La procedura avviene in tribunale, dove ci si occupa di valutare se la persona indebitata merita che questa procedura vada a buon fine: se infatti i debiti sono stati contratti a causa di una grave colpa o per malafede in generale, è possibile che l’esdebitazione con utilità non si ottenga.
Se, in caso contrario, questi debiti sono stati contratti in seguito a un licenziamento improvviso o per delle spese a cui non si poteva sottrarre, come quelle mediche, non vi sono delle esclusioni a priori come nei debiti contratti in malafede.
E’ fondamentale sapere che questa procedura può essere applicata una sola volta nel corso di tutta la vita. Qualora si ricerchino ulteriori aiuti, per non pagare i debiti, senza rischiare, sul sito di legge3.it trovi ulteriori informazioni.
Consolidamento del debito: come funziona
La seconda e ultima soluzione al fine di non pagare più i debiti consiste nella procedura legale del loro consolidamento. Quest’ultimo è molto vantaggioso non solo per il debitore ma anche per il creditore, e consente di creare più prestiti preesistenti rispetto al già esistente finanziamento in blocco.
Infatti il motivo per cui molti debitori non riescono a pagare tutti i debiti consiste nel fatto che il finanziamento totale è difficile da sostenere, ma se lo si divide in differenti blocchi da pagare pian piano si possono ottenere diversi vantaggi e maggior tranquillità.
In sintesi, sarà possibile pagare più rate nel corso dei mesi. Le rate mensili risultano generalmente meno complesse da pagare e possono insorgere meno problemi, in quanto l’importo stesso è minore.
I propri debiti verranno pagati quindi a lungo termine e pian piano si vedrà la somma totale da restituire diminuire sempre più. La procedura legale in questione può anche raggiungere periodi lunghi di suddivisione del debito in rate mensili, come dieci anni.