Come cucinare in sicurezza con la pentola a pressione
La pentola a pressione è uno strumento che, come dice il nome stesso, cuoce le pietanze al suo interno grazie alla pressione. Spesso è ritenuto, a torto, anche un utensile pericoloso. Ma lo è nella misura in cui lo sono anche gli altri strumenti per la cucina, se non viene prestata la dovuta attenzione. Sicuramente, uno degli aspetti più importanti è che sia una pentola a pressione di buona qualità. Dopodiché, bisognerà sapere come utilizzarla al meglio per non creare problemi. Sia alla cottura delle pietanze che per l’incolumità di chi cucina.
Nel corso di questo articolo andremo a vedere come si procede per una corretta cottura dei cibi con la pentola a pressione. Daremo anche qualche utile consiglio su come mantenere in efficienza il nostro modello senza che questo perda efficacia nel tempo o diventi addirittura pericolosa. Ovviamente parleremo in particolare di modelli di pentola a pressione di qualità, cioè che rispettino gli standard di legge in merito ai materiali e all’assemblaggio. Infine avremo quindi tutte le informazioni necessarie per poter cucinare le nostre pietanze con la pentola a pressione in maniera sicura e gustosa.
Accortezze per cucinare con la pentola a pressione
Con la pentola a pressione basta seguire poche semplici regole per poter cuocere molte pietanze senza grandi problemi. Come prima cosa bisogna inserire il cibo da cuocere dentro il corpo della pentola. Inserire un po’ d’acqua, quella che bollendo ed evaporando crea la pressione interna. Quando la temperatura interna della pentola a pressione raggiunge i 120°, vuol dire che all’interno c’è una pressione che è superiore ai 1,5 e circa 2 bar. Da questo preciso momento si può iniziare a contare il minutaggio per la cottura delle pietanze. Generalmente, i tempi di cottura con pentola a pressione, rispetto agli altri tipi di cottura, sono circa la metà. Durante il processo di cottura la valvola di sfogo lascerà uscire il vapore acqueo in eccesso affinché la pressione interna rimanga costante.
Proprio questo aspetto è importante come garanzia di sicurezza della pentola a pressione. Senza la valvola di sfogo, la pressione interna alla pentola potrebbe aumentare pericolosamente. Ovviamente la pentola non esploderà, come si potrebbe immaginare. Infatti esiste una seconda valvola, chiamata valvola di sicurezza, per l’appunto, che si attiverà in caso di emergenza. Cioè quando la pressione interna diventa troppo alta e la valvola di sfogo non funziona in efficienza. Per essere più tranquilli riguardo la sicurezza della nostra pentola a pressione bisognerà comunque acquistare sempre modelli di marca. Sia di marche famose che da rivenditori specializzati come Kasanova che ne ha un grandissimo assortimento di buon livello.
Gli elementi che garantiscono la sicurezza della pentola a pressione
A garantire la perfetta tenuta e sicurezza della nostra pentola a pressione durante il suo utilizzo ci sono tre elementi:
- Il materiale della pentola a pressione realizzato in acciaio inossidabile. Un materiale che garantisce una grande resistenza senza deformarsi sotto l’azione della pressione e della temperatura;
- La guarnizione, che serve a tenere in contatto in maniera ermetica il corpo con il coperchio della pentola a pressione;
- La valvola di sfogo e la valvola di sicurezza, queste due valvole giocano un ruolo fondamentale nell’intero funzionamento della pentola a pressione e della sua sicurezza;
Andrà quindi sempre prestata grande attenzione che la guarnizione si mantenga integra nel tempo, e se necessario, sostituirla. Mentre per quanto riguarda la valvola di sfogo, questa andrà controllata periodicamente affinché non si ostruisca. Su www.pentoleapressionemigliori.it, vengono dati diversi consigli al riguardo. Sia per tenere in perfetta efficienza la valvola di sfogo, che quella di sicurezza quando vengono pulite. In conclusione si può dire che la pentola a pressione è uno strumento utile, pratico e assolutamente sicuro. Basta seguire davvero pochi accorgimenti per una perfetta efficienza.