Chi può fare manutenzione alla caldaia?
Una manutenzione corretta della caldaia è una delle principali strategie per ridurre i costi della bolletta del gas. È importante sottolineare che, dato il costo non trascurabile di una caldaia, la manutenzione regolare di questo dispositivo consente di ottimizzare l’investimento, prolungando la sua durata. Considerando che una caldaia a condensazione può superare i 1.000 euro, consigliamo di tenerlo presente.
Eseguire la pulizia periodica della caldaia è quindi importante per mantenere l’efficienza dell’apparecchio, limitare i consumi e le spese. Per non parlare del fatto che i controlli e le revisioni sono obbligatori per legge perché consentono di identificare eventuali problemi e garantiscono un migliore rendimento di tutto il sistema. La frequenza e la periodicità della manutenzione dipendono dalle informazioni nel libretto di istruzioni tecniche o dalle indicazioni del fornitore. Ma chi può fare manutenzione alla caldaia. Andiamo per gradi.
Ogni quanto tempo occorre fare la manutenzione alla caldaia?
In base a quanto emerge dagli esperti del settore la periodicità delle verifiche per la manutenzione della caldaia è influenzata da diversi fattori, tra i quali: tipo di alimentazione, data di installazione e potenza dell’impianto.
In primis, la manutenzione di routine consiste in un’accurata revisione dei parametri operativi e delle regolazioni della caldaia, seguita da un attento intervento di pulizia dell’unità. Durante questa procedura vengono esaminate varie componenti della caldaia che, a causa dell’uso intenso e frequente, sono più inclini a rompersi. E di conseguenza si potrebbero verificare le prestazioni basse del dispositivo.
Per quanto riguarda il controllo dei fumi della caldaia e controllo dell’efficienza energetica, questo consiste nell’analisi della combustione e dell’ossido di carbonio nell’impianto. In questo modo si valuta il rendimento della combustione, la concentrazione di ossido di carbonio e l’indice dei fumi.
Per garantire la sicurezza e l’efficienza dell’impianto, il controllo deve essere eseguito obbligatoriamente da un tecnico specializzato incaricato di prelevare i prodotti di combustione e misurare la conformità di tali estrazioni con le normative vigenti.
Per esempio, come spiegano assistenzacaldaiearoma.info, professionisti dell’assistenza caldaie Roma, è bene far eseguire un controllo periodico da esperti e di evitare assolutamente il fai da te, oltre a quello che si fa per legge.
Cosa dice la legge sulla pulizia delle caldaie?
La manutenzione della caldaia è essenziale non solo per garantire il corretto funzionamento e la durata, ma anche per ridurre i consumi e l’inquinamento. Dal 2013, la normativa ha reso obbligatoria la manutenzione della caldaia, Ma ancora oggi è importante distinguere tra la manutenzione e il controllo dei fumi, entrambi obbligatori. Dunque, ribadiamo che il controllo periodico è fondamentale per preservare l’efficienza, ridurre i costi operativi, estendere il ciclo di vita della caldaia e aumentare la sicurezza.
Nello specifico, il decreto n. 74 del 15 aprile 2013 stabilisce che le azioni necessarie per la manutenzione devono essere eseguite con opportuna periodicità e in conformità con le indicazioni. In caso di mancato rispetto delle direttive, si possono applicare multe, tra cui:
- sanzioni per irregolarità o mancata revisione della caldaia (da 50 a 200 euro);
- assenza del libretto caldaia regolamentare (da 500 a 600 euro);
- mancato controllo del rendimento riguardante la combustione (da 500 a 3000 euro);
- rimborso delle spese di verifica.
Perché la multa sia valida, è necessario che il Comune avvisi l’interessato con almeno 20 giorni di anticipo prima dell’intervento, dando così la possibilità ai proprietari di mettersi in regola.
Allora, chi può fare manutenzione alla caldaia?
Il controllo della caldaia deve essere effettuato da un tecnico specializzato e questo è obbligatorio e assodato. Anche chi non è proprietario dell’abitazione è responsabile delle spese per la manutenzione ordinaria. Oltre alla manutenzione, suggeriamo di pulire annualmente per prevenire guasti e assicurare una temperatura costante.
Quanto costa il controllo annuale della caldaia?
Il costo della manutenzione della caldaia può variare a seconda della regione e dell’azienda incaricata, ma in media si attestano tra i 50 e i 100 euro (escludendo la verifica delle emissioni inquinanti). Nonostante il prezzo, considerando che una caldaia a gas economica può costare qualche centinaio di euro, la manutenzione è essenziale. Motivo per cui è resa obbligatoria per legge.