Quali sono le tags di WordPress pertinenti per la SEO?

Quando si tratta di ottimizzare un sito web per i motori di ricerca, la scelta delle parole chiave e l’organizzazione del contenuto sono fondamentali. In questo contesto, le “tags” di WordPress svolgono un ruolo importante. Ma quali sono esattamente le “tags” di WordPress, e quanto sono pertinenti per la SEO? In questo articolo, esploreremo l’importanza delle “tags” di WordPress per la SEO e forniremo consigli su come utilizzarle in modo efficace per migliorare la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca.

Cosa sono le “tags” di WordPress?

Le “tags” di WordPress sono etichette o parole chiave associate ai contenuti del tuo sito web. Servono a organizzare i contenuti in modo logico e a facilitare la ricerca degli articoli o delle pagine da parte degli utenti. Le “tags” sono simili alle categorie, ma sono più specifiche e dettagliate.

Ecco alcune caratteristiche chiave delle “tags” di WordPress:

• Parole chiave specifiche: Le “tags” sono solitamente costituite da parole chiave o frasi che descrivono in modo accurato il contenuto dell’articolo o della pagina.
• Flessibilità: Puoi aggiungere quante “tags” desideri a ciascun articolo o pagina, consentendo una maggiore flessibilità nell’organizzazione dei tuoi contenuti.
• Interconnessione: Le “tags” possono essere collegate ad altri articoli o pagine con contenuti simili, creando così una struttura organizzativa all’interno del tuo sito web.
• Visualizzazione: Le “tags” possono essere visualizzate nei widget laterali o nella parte inferiore degli articoli, consentendo agli utenti di fare clic su di esse per trovare altri contenuti correlati.

Ricerca di parole chiave e “tags” di WordPress

Una delle ragioni principali per cui le “tags” di WordPress sono importanti per la SEO è la ricerca di parole chiave. Quando gli utenti cercano informazioni sui motori di ricerca, utilizzano spesso determinate parole chiave o frasi chiave. Le “tags” ti permettono di associare queste parole chiave specifiche ai tuoi contenuti, aumentando così la probabilità che il tuo sito web venga visualizzato nei risultati di ricerca pertinenti.

Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare efficacemente le “tags” di WordPress per la ricerca di parole chiave:

• Scegli le parole chiave giuste: Prima di assegnare delle “tags” a un articolo o a una pagina, fai una ricerca accurata delle parole chiave pertinenti al tuo argomento. Utilizza strumenti di ricerca delle parole chiave per identificare le parole chiave più rilevanti e popolari.
• Mantieni la coerenza: Usa le stesse parole chiave nelle “tags” che hai utilizzato nel contenuto dell’articolo o della pagina. Questa coerenza aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del tuo sito web.
• Evita l’eccesso di “tags”: Anche se hai la possibilità di aggiungere molte “tags” a ciascun articolo o pagina, evita l’eccesso. Usa solo le “tags” più pertinenti e rilevanti per evitare di confondere i motori di ricerca.

WP.com tags & WP.org Tags

È importante notare che ci sono due tipi di “tags” di WordPress: quelle per i siti WordPress.com e quelle per i siti WordPress.org auto-ospitati. Le differenze tra queste due piattaforme possono influire sulla gestione delle “tags” e sulla loro rilevanza per la SEO.

WP.com Tags

Su WordPress.com, le “tags” sono utilizzate per organizzare il contenuto e aiutare gli utenti a scoprire articoli correlati all’interno della stessa piattaforma. Tuttavia, la visibilità di queste “tags” sui motori di ricerca esterni potrebbe essere limitata. Se desideri massimizzare la visibilità SEO del tuo sito, dovresti concentrarti principalmente su WordPress.org.

WP.org Tags

WordPress.org è la versione auto-ospitata di WordPress, che offre maggiore controllo e flessibilità rispetto a WordPress.com. Con WordPress.org, hai pieno accesso al codice del tuo sito web e puoi utilizzare plugin SEO per ottimizzare ulteriormente il tuo sito.

Le “tags” di WordPress.org possono essere più rilevanti per la SEO, in quanto hai il controllo completo sulla configurazione e sull’ottimizzazione del tuo sito web. Puoi anche sfruttare plugin SEO popolari come Yoast SEO per migliorare la visibilità dei tuoi contenuti sui motori di ricerca.

Duplicazione di categorie e tags

Un errore comune che alcuni proprietari di siti web WordPress commettono è la duplicazione eccessiva di categorie e “tags”. Questo comporta l’assegnazione delle stesse parole chiave sia alle categorie che alle “tags”, creando confusione per i motori di ricerca.

Ecco come evitare la duplicazione eccessiva:

• Categorie per la struttura: Utilizza le categorie per definire una struttura organizzativa generale per il tuo sito web. Ad esempio, se il tuo sito web tratta di cucina, potresti avere categorie come “Ricette”, “Tecniche di cottura” e “Ingredienti principali”.
• “Tags” per la specificità: Utilizza le “tags” per aggiungere dettagli specifici ai tuoi articoli o alle tue pagine. Ad esempio, sotto la categoria “Ricette”, potresti avere “Pasta fresca” come “tags” per un articolo specifico.

Evitando la duplicazione eccessiva, aiuti i motori di ricerca a comprendere meglio la struttura del tuo sito web e la rilevanza dei tuoi contenuti.

Forme singolari vs plurali

Un altro aspetto importante da considerare quando si utilizzano le “tags” di WordPress è la scelta tra forme singolari e plurali delle parole chiave. Ad esempio, se il tuo sito web tratta di viaggi, potresti avere una “tags” come “Viaggio in Italia” o “Viaggi in Europa”. Ma dovresti utilizzare la forma singolare o plurale?

La scelta dipende dalla tua strategia di contenuto e dalle abitudini di ricerca del tuo pubblico. Ecco alcuni suggerimenti:

• Forma singolare: Utilizza la forma singolare se desideri concentrarti su un aspetto specifico dell’argomento. Ad esempio, “Viaggio in Italia” potrebbe essere utilizzato se vuoi parlare di un viaggio specifico in Italia.
• Forma plurale: Utilizza la forma plurale se desideri coprire un’ampia gamma di contenuti sull’argomento. Ad esempio, “Viaggi in Italia” potrebbe essere utilizzato se vuoi coprire varie destinazioni e esperienze in Italia.

La scelta tra forme singolari e plurali dovrebbe essere basata sulla tua strategia di contenuto e sulle esigenze del tuo pubblico.

Miglioramento indiretto SEO attraverso le “tags”

Oltre alla diretta associazione delle parole chiave, le “tags” di WordPress possono avere un impatto indiretto sulla SEO migliorando l’esperienza dell’utente e l’organizzazione del contenuto. Ecco come:

• Navigazione semplificata: Le “tags” aiutano gli utenti a navigare facilmente tra i contenuti correlati sul tuo sito web. Ciò aumenta la probabilità che gli utenti rimangano più a lungo sul tuo sito, riducendo così il tasso di rimbalzo.
• Contenuti correlati: Mostrando contenuti correlati tramite “tags”, puoi incoraggiare gli utenti a esplorare ulteriormente il tuo sito web. Questo può aumentare il tempo medio sul sito e il numero totale di visualizzazioni delle pagine, due fattori che possono influire positivamente sulla SEO.

Penalità dei motori di ricerca

È importante notare che l’abuso delle “tags” può portare a penalità da parte dei motori di ricerca. Ad esempio, l’uso eccessivo di “tags” non pertinenti o la creazione di “tags” duplicate possono essere considerati pratiche non etiche e danneggiare la tua posizione nei risultati di ricerca.

Ecco alcune best practice per evitare penalità dei motori di ricerca:

• Scegliere la qualità sulla quantità: Concentrati sulla qualità delle tue “tags” anziché sulla quantità. Assicurati che ogni “tags” sia pertinente e accuratamente collegata al tuo contenuto.
• Evita le “tags” duplicate: Non assegnare le stesse “tags” a più articoli o pagine, a meno che non siano veramente pertinenti per tutti loro.
• Monitora le prestazioni: Utilizza strumenti di analisi web per monitorare le prestazioni delle tue “tags”. Se noti che alcune “tags” non stanno ottenendo risultati positivi, considera la possibilità di rimuoverle o di modificarle.

In conclusione

Concludendo, le “tags” di WordPress possono svolgere un ruolo significativo nell’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca. Tuttavia, è importante utilizzarle in modo strategico, evitando abusi e duplicazioni e concentrandosi sulla pertinenza e sulla qualità. Se gestite correttamente, le “tags” possono contribuire a migliorare la visibilità e l’esperienza dell’utente sul vostro sito web, portando potenzialmente a un miglioramento della SEO complessiva. Si ringrazia inoltre Backlinkboss, come fonte delle informazioni contenute in questo articolo.